Fabio M.
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Circolo gestito da persone meravigliose!!! Sempre disponibili, competenti e solari! Meglio di avere il campo da tennis a casa! Super!
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Mentre il Law-Tennis Club di Napoli riunisce l'aristocrazia italiana per un celebre torneo, a San Vito al Tagliamento il tennis non è una novità. Questo sport, importato dall'Inghilterra, rimarrà per decenni un privilegio dell'élite sociale. Già nel 1900, le famiglie più nobili di San Vito possiedono campi da gioco nei loro parchi privati.
Su iniziativa del conte Carlo De Braida, nel 1909 viene realizzato un nuovo campo a Vissignano, punto di ritrovo per amici e appassionati. Qui il conte, che ha appreso il tennis durante i suoi soggiorni in Inghilterra, inizia a impartire le prime lezioni. Oltre ai campi privati delle famiglie Rota, Braida, Altan e Zuccheri, il tennis si diffonde anche tra la borghesia, grazie a figure come Claudio Fogolin, che scopre la passione per questo sport mentre lavora in Inghilterra. L'idea di un Tennis Club aperto alla comunità nasce più tardi con Francesco Gasparinetti, un ex calciatore che si innamora del tennis giocando nel campo privato del direttore di banca, il dottor Frisacco.
Nel 1935, grazie all'Opera Nazionale Dopolavoro, vengono realizzati i primi campi pubblici in terra battuta con righe tracciate a calce. Le quote sociali finanziano la manutenzione e l'impiego di giovani raccattapalle. Non tardano ad arrivare i tornei, organizzati con club vicini come il Tennis Club Udinese, sempre nel rispetto del fair-play britannico.
In questo clima di crescente passione sportiva, emerge Annamaria Frisacco. Alta, elegante e dotata di un gioco veloce e aggressivo, vince il titolo di campionessa italiana nel 1937 (Varese) e nel 1938 (Milano), dominando la scena tennistica nazionale.
Nel dopoguerra, il numero di soci cresce e nuovi campi in terra rossa ospitano giocatori da tutta la regione. Alla fine degli anni '50, il comune espropria i campi situati nel centro del paese (dove oggi sorge l'ufficio postale), segno di un tennis ormai radicato nella cultura locale.
Dopo un decennio di difficoltà post-belliche, un gruppo di soci raccoglie fondi e convince l'amministrazione comunale a costruire due nuovi campi in via dello Sport 1. Il 4 dicembre 1967, presso lo studio notarile di Giovanni Fabricio, nasce ufficialmente il Tennis Club San Vito con l'elezione del primo Consiglio Direttivo. In questo periodo emerge la figura di Giovanni Follador, giocatore, istruttore e instancabile promotore del club.
Gli anni '80 segnano un'ulteriore evoluzione. Grazie all'iniziativa del consigliere Adriano Matteotti, nel 1986 i campi vengono dotati di copertura fissa e inaugurati nel 1987, alla presenza dell'ex campionessa Annamaria Frisacco. Nel 1989, la prematura scomparsa del consigliere Giorgio Deotto porta all'istituzione del Memorial Deotto, torneo giovanile che ancora oggi si svolge al club.
Negli anni '90, sotto la presidenza di Paola Galante, il club torna a farsi notare a livello nazionale. L'innovazione nella gestione e la crescita del livello tecnico portano il Tennis Club San Vito a conquistare la Serie A e una finale nazionale al Parioli. Tra le atlete più rappresentative, Maria Elena Camerin, che raggiunge il 142° posto nel ranking mondiale.
Dopo un periodo di difficoltà economiche e gestionali, nel 2003 il club riparte con un forte gruppo di soci e una Scuola Tennis di alto livello. Nel 2009, per il centenario dell'associazione, viene inaugurato un nuovo campo coperto e una rinnovata Club House. Oggi, il Tennis Club San Vito continua a essere un punto di riferimento per il tennis in Friuli Venezia Giulia. Fondato nel 1909, è il secondo club più antico della regione dopo il Lawn Tennis Club Triestino (1898), e porta avanti con orgoglio la sua lunga tradizione sportiva.
Recensioni
Game, set, match… e !opinioni!!
Scopri il pensiero di chi vive il Tennis Club San Vito ogni giorno.
Fabio M.
★★★★★
Circolo gestito da persone meravigliose!!! Sempre disponibili, competenti e solari! Meglio di avere il campo da tennis a casa! Super!
Gabriele P.
★★★★★
Il centro dispone di cinque campi di cui 3 coperti e due all'aperto, in terra battuta di ottima qualità. Il personale è fantastico, sia i maestri che i gestori.. è un ambiente in cui si sviluppano bellissime amicizie e si passano ore piacevoli anche al di là del solo sport.
Riccardo E.
★★★★★
Ambiente professionale e caloroso. Sport per tutte le età. Impianti sportivi attrezzatissimi, club house riarredata, tante attività anche d'estate...
Marco G.
★★★★★
È un ottimo centro sportivo, ben attrezzato con 4 campi da tennis su terra rossa (2 coperti) , 2 campi da beach volley e 1 campo in sintetico (coperto) utilizzabile anche per calcetto. Fanno campo estivo per bambini.
Ivan L.
★★★★★
Bellissimo i campi ben tirati è i maestri molto bravi che pure un mini bar dove mangiare.